Perché un nuovo osservatorio sull’attività di ricerca e innovazione in Italia
Da tempo diversi organismi sviluppano analisi e statistiche sull’attività di ricerca e sviluppo delle imprese, anche specifica attenzione a quanto avviene in Italia (Es. ISTAT, CNR, AIRI, Centro Studi Confindustria, etc.). Tuttavia, non sempre questi dati sono organizzati e diffusi in modo tale da supportare la ricerca scientifica su come abilitatori istituzionali all’innovazione – come credito d’imposta o patent box – effettivamente stimolano comportamenti virtuosi. Inoltre, spesso la prospettiva è meramente orientata ai “policy makers”, mentre è meno diffusa la diffusione di dati pensati per supportare l’azione aziendale / manageriale.
Cos’è l’osservatorio “SPIRE: Strategic Practices for Innovation & Research Enablers” di ITIR
L’osservatorio “SPIRE: Strategic Practices for Innovation & Research Enablers” di ITIR raccoglie e analizza dati su attività di ricerca e innovazione tecnologica nelle imprese italiane, organizzati in modo tale da poter essere messi in relazione con diffusione ed utilità di abilitatori istituzionali volti a stimolare l’innovazione stessa.
L’obiettivo è anche quello di andare oltre mere raccomandazioni a livello di politiche per l’innovazione: si vuole pure abbracciare una visione aziendale/manageriale, nonché diffondere il concetto di “Innovation Enablers”, dove l’auspicio è combinare abilitatori istituzionali esterni (finanza/fiscalità agevolata, stardard ISO, etc.) con abilitatori tangibili interni (es. metriche per misurare l’innovazione, sistemi di condivisione/trasferibilità/riproducibilità, etc.) in un unico sistema sinergico.
Così facendo, si intende stimolare il dibattito su queste tematiche – anche in modo provocatorio, se necessario – nonché migliorare le prassi di certificazione dell’innovazione. L’osservatorio pubblicherà report periodici per condividere con la comunità scientifica e di esperti d’innovazione i principali risultati delle proprie analisi, verso una percorso di crescita condiviso dell’intero eco-sistema innovativo italiano.
Attività e iniziative
- Rilevazioni sull’intensità di ricerca e sviluppo delle imprese italiane (es. medie per settore con dettagli analitici anche sui sottosettori, per classi dimensionali, etc.);
- Analisi sulla diffusione degli Intangible assets e impatto su sostenibilità e performance;
- Analisi su diffusione ed efficacia degli abilitatori istituzionali alla ricerca e all’innovazione in azienda (es. credito d’imposta, bandi pubblici, etc.);
- Analisi sull’efficacia del sistema di certificazione della ricerca e dell’innovazione;
- Diffusione, impatto ed efficacia degli standard ISO in tema di innovazione (es. Norma ISO 56002 – sistema di gestione dell’innovazione);
- Diffusione, impatto ed efficacia delle pratiche tangibili aziendali di supporto all’innovazione (es. agile methodologies, metriche di misurazione, mappatura delle idee, etc.);